Caduta Libera in replica dal 1° luglio. Cosa accadrà a settembre? Resta l'incognita delle 19 e 20,30

Da lunedì 1° luglio, Canale 5 si affida ancora una volta alla sicurezza di “Caduta Libera”, che torna alle 19 con le repliche delle edizioni passate. Una scelta che fa felici i fan storici del quiz condotto da Gerry Scotti, soprattutto perché si tratta di puntate con il vecchio gioco finale, considerato più rapido e dinamico rispetto alla versione attuale, spesso accusata di rallentare il ritmo in stile Rai1.

Ma se nel preserale estivo è tutto (quasi) deciso, rimangono i dubbi su due fasce chiave del palinsesto Mediaset: il preserale di settembre e, soprattutto, l’access prime time delle 20.30. In attesa della presentazione ufficiale dei palinsesti 2025/2026, i lavori dietro le quinte sono più attivi che mai.

Il ritorno della Ruota (ma quando?)

Dovrebbe tornare a settembre “La Ruota della Fortuna”, il grande classico Mediaset già rilanciato nei mesi scorsi con successo. Le nuove registrazioni sono in partenza, ma ci sarebbero ancora puntate già pronte, registrate a fine 2023, che potrebbero coprire parte della programmazione autunnale. Probabilmente, smentendo tutte le indiscrezioni dei mesi scorsi, il quiz sarà solo una delle carte del preserale, che potrebbe vedere anche il rientro di “Avanti un Altro”. Anche in questo caso ci sono puntate in magazzino dell’ultima edizione, condotta come sempre da Paolo Bonolis con la spalla fidata di Luca Laurenti.

Max Giusti, il nuovo volto di Canale 5

Uno dei nomi caldi per la nuova stagione è Max Giusti, che sta testando diversi format in vista di un ritorno in grande stile su Canale 5. Il primo tentativo, “The 1% Club” (registrato a Parigi), non ha convinto del tutto, ma la sperimentazione continua. Sul tavolo ci sono due format internazionali. “Lucky 13”: quiz made in USA basato su 13 domande vero o falso. I concorrenti devono anche indovinare quante risposte corrette hanno dato. Tra i produttori originari figurano Kevin Bacon e Shaquille O’Neal.

“Let’s Make a Deal”: game show più spettacolare e scenografico, dove i concorrenti scelgono se tenere un premio sicuro o rischiare con uno misterioso. In Italia era già andato in onda negli anni 80 come “Facciamo un Affare” (all'epoca condotto da Iva Zanicchi). La produzione, affidata a Banijay, potrebbe rilanciarlo in chiave moderna per l’access prime time.

Access prime time: Striscia intoccabile?

Ed è proprio l’access delle 20.30 il vero punto interrogativo. La fascia è presidiata da “Striscia la Notizia” da 37 anni, e sembra che Antonio Ricci sia fermamente deciso a non modificare nulla. L’autore considererebbe Striscia un telegiornale a tutti gli effetti e ogni proposta di alternanza con un quiz avrebbe incontrato la sua opposizione. Ma a riguardo ci sono solo indiscrezioni dei soliti bene informati e nessuna certezza.

Tuttavia, secondo quanto riportano alcuni blog come BubinoBlog e DavideMaggio.it, in caso di ripensamento, Gerry Scotti avrebbe proposto il ritorno di “The Wall”. Il quiz, prodotto in Italia solo per due stagioni, ha avuto buoni riscontri anche in replica negli anni successivi. Un elemento non da poco in un panorama sempre più attento ai costi e ai ritorni certi.

Comunque vada facciamo un appello a Mediaset: basta con le repliche il sabato e la domenica. Una scelta che contiene i costi ma che confonde il telespettatore e lo disabitua a seguire un programma.