Per la Messa di Papa Leone XIV l'ascolto piu basso degli ultimi anni

Lo spostamento della Santa Messa di Natale dal preserale/access prime time alle 22 ha avuto un impatto netto sugli ascolti televisivi. La celebrazione guidata da Papa Leone XIV perde 1,8 milioni di spettatori rispetto alla Messa di Natale di Papa Francesco, con un calo del 46%. Ancora più evidente il dato sulla quota di ascolto, che scende dal 25% al 16% nella fascia compresa tra le 21:50 e le 23:58.

Un arretramento che appare legato soprattutto alla collocazione oraria. Negli ultimi anni, la Messa di Natale alle 19 aveva consolidato un pubblico ampio e trasversale, diventando un appuntamento stabile del palinsesto di Rai1.

Nel 2024 la Santa Messa di Natale celebrata da Papa Francesco, trasmessa dalle 18:39 alle 21:18, ha registrato 3.928.000 spettatori con il 25,1% di share. Lo stesso identico risultato era stato ottenuto anche nel 2023, confermando una fedeltà del pubblico rara per un evento religioso.

Guardando agli anni precedenti, il quadro resta coerente. Nel 2022, sempre su Rai1, la Messa trasmessa tra le 19:20 e le 21:17 aveva raccolto 2.828.000 spettatori con il 19,4% di share. Nel 2021, nella fascia 19:19–21:11, gli spettatori erano stati 3.195.000, pari al 17,7%.

Il picco recente risale al 2020, l’anno della pandemia. In quel contesto eccezionale, la Santa Messa di Natale aveva raggiunto una media di 4.771.000 spettatori con il 21,4% di share, beneficiando delle restrizioni e della forte centralità della televisione nella vita quotidiana.

Prima del Covid, nel 2019, la Messa celebrata da Papa Francesco aveva ottenuto 2.586.000 spettatori e il 14,8% di share. Un dato più basso in valore assoluto, ma comunque solido per un evento non collocato in un contesto emergenziale.

L’anticipo al pomeriggio, unito al cambio di Papa e alla concorrenza di altri contenuti serali, ha allontanato una parte significativa del pubblico, ridimensionando un appuntamento che negli ultimi anni aveva dimostrato una sorprendente tenuta negli ascolti.